Ribaldone Vini

Il Vino Bianco Spumante Secco, prodotto con uve Moscato Bianco, è un elegante spumante della vendemmia 2023. Le viti, piantate nel 2020 e allevate con il sistema Guyot, coprono una superficie totale di 0,15 ettari e offrono una resa di 50 quintali per ettaro. 

Questo spumante Extra Dry, con una gradazione alcolica del 12% Vol. e contenente 25 mg/litro di solfiti, viene prodotto col metodo ancestrale con sboccatura:

I° PASSAGGIO: L’uva è stata raccolta a mano in cassette da 16 kg, diraspata e pressata dopo poche ore.

II° PASSAGGIO: Il mosto fiore è stato ha iniziato la fermentazione alla temperatura di 21 ° C.

III° PASSAGGIO: Quando il tenore di glucosio e fruttosio (zuccheri dell’uva), presenti ancora nel vino in fermentazione, ha raggiunto 35 g /litro, per interrompere la fermentazione abbiamo abbattuto la temperatura a 0°C e imbottigliato. A differenza del metodo classico, non è stato aggiunto zucchero (saccarosio) per far rifermentare il vino. Fino a qui il metodo che abbiamo adottato è denominato “ Ancestrale” , le operazioni che seguono sono invece quelle praticate nel metodo classico.

IV° PASSAGGIO: Dopo il riempimento e la tappatura con tappi a corona in acciaio inox, le bottiglie sono state stoccate in posizione orizzontale per la “presa di spuma” per circa sei mesi, tempo sufficiente per il completamento della fase fermentativa.

V° PASSAGGIO: A fine fermentazione i sedimenti naturali e caratteristici presenti nella bottiglia coricata orizzontalmente, sono stati rimescolati effettuando manualmente il “ colpo di pugno”. La bottiglia è stata poi riposta a testa in giù nella pupitre per l’affinamento e la decantazione dei sedimenti nel collo: in questo periodo, di circa sette mesi, viene eseguito parecchie volte il “remuage”, ossia la rotazione manuale della bottiglia di un ottavo, per mandare “in punta” tutto il sedimento.

VI° PASSAGGIO: A novembre dell'anno successivo alla raccolta lo spumante è pronto per essere sboccato (degorgement a la volèe) per far uscire il sedimento giacente nella punta della bottiglia e richiuderla con il tappo in sughero.

Queste ultime operazioni non si effettuano nel metodo “Ancestrale” ove i sedimenti non vengono separati dal vino con il suo conseguente rimescolamento all’atto della mescita. Potreste trovare qualche residuo anche nel nostro spumante, dovuto alla sboccatura manuale eseguita non sempre perfettamente.

Di colore spumante brillante, questo vino va servito tra i 6°C e gli 8°C per apprezzarne appieno le sue qualità organolettiche. Il Moscato Bianco conferisce a questo spumante secco un bouquet aromatico caratteristico, con note floreali e fruttate che lo rendono perfetto per aperitivi e occasioni speciali.