Vino da leggenda, vino degli Dei, giunto sino a noi dalla lontana preistoria, leggenda dei popoli erranti dell’Asia Minore: questo è il MOSCATO DI SCANZO.
Il Moscato di Scanzo viene raccolta manualmente dall'inizio fino alla metà di ottobre in cassette di plastica stando attenti a non rovinare gli acini.
Una volta raccolto vengono eliminati gli acini rotti in modo da prevenire la muffa durante il periodo di appassimento.
Una volta ripuliti tutti i grappoli di Moscato di Scanzo dagli acini rotti, questi vengono riposti in cassette apposite, che favoriscono il passaggio dell'aria, e lasciati a passire dai 21 ai 40 giorni (in base alle condizioni atmosferiche).
L'appassimento avviene in un locale protetto ma in modo naturale senza alcun tipo di condizionamento o altro genere di forzatura.
Lasciando a contatto il grappolo con l'ambiente esterno il grappolo assorbe tutte le caratteristiche dell'ambiente.
Durante la fase di appassimento del Moscato di Scanzo si effettuano periodicamente dei monitoraggi e, qualora si ravvisasse la formazione di muffe si procede all'eliminazione degli acini o, nei casi peggiori, dei grappoli.
Una volta raggiunto il grado di appassimento adeguato si procede alla deraspa-pigiatura dei grappoli di Moscato di Scanzo
A questo punto inizia la fase di fermentazione che procede per qualche mese; durante questa fase si effettua inizialmente la torchiatura delle vinacce e successivamente si effettuano periodicamente le mute.
Una volta ultimata la fermentazione si lascia riposare il Moscato di Scanzo ottenuto per quasi 18 mesi durante i quali si effettuano i filtraggi e le mute previste.
Nell'autunno di due anni dopo si effettua l'imbottigliamento per predisporsi alla vendita che può iniziare dopo l'11 novembre.
Il Moscato di Scanzo è un tipico vino da meditazione, colore rosso rubino carico, estremamente profumato con predominanza di frutti di bosco, marasche, che con l’invecchiamento tende ad assumere, in predominanza, il gusto di composta di frutta; in retrogusto sapori di incenso e di pietra focaia.
Colore | Rosso |
Olfatto | profumato con predominanza di frutti di bosco, marasche |
Gusto | gusto di composta di frutta; in retrogusto sapori di incenso e di pietra focaia |