L'Amarone, uno dei più antichi vini italiani, vanta una storia millenaria. Già Catullo, nel 49 a.C., menzionava "calices amariores" (bicchieri più amari), probabilmente riferendosi a un antenato dell'Amarone. Nel corso dei secoli, questo vino ha mantenuto la sua importanza, come testimoniato dall'Editto di Rotari che proteggeva le viti con severe pene.
La sua produzione, rimasta quasi invariata dai tempi dei Reti, è caratterizzata da metodi artigianali. L'Amarone nacque probabilmente per caso dalla fermentazione completa di un recioto. Ottenuta la DOC nel 1968 e successivamente la DOCG, oggi rappresenta una pregiata porzione della produzione vinicola della Valpolicella.
Caratterizzato da un alto contenuto di alcol, glicerina e resveratrolo, l'Amarone è unico al mondo per le sue qualità e longevità. Il suo colore rosso granato carico e il profumo intenso e secco lo rendono ideale per accompagnare selvaggina, brasati e formaggi stagionati. È famoso l'abbinamento con il risotto all'Amarone, che unisce altre eccellenze veronesi come il riso Vialone Nano e il formaggio Monte Veronese.
Apprezzato anche come vino da meditazione, l'Amarone continua a rappresentare un'eccellenza della tradizione enologica italiana, mantenendo intatto il suo fascino e la sua qualità attraverso i secoli.
Colore | Rosso |
Gradazione | 17 |
Annata | 2015 |
Formato | 0.75 |
Servizio | 17° - 18° C. |
Olfatto | Colore rosso rubino intenso, con brillanti riflessi granati. Profumo intenso con chiari ricordi di ciliegie sotto grappa e prugne passite che si amalgamano bene con il cacao, la liquirizia, il cuoio e il legno di quercia. |
Gusto | In bocca è largo e molto lungo, caldo, mediamente tannico, austero e di corpo. Lo contraddistinguono la grande eleganza e persistenza. |
Abbinamento | Arrosti, carne ai ferri, selvaggina, formaggi piccanti e stagionati. Ottimo vino da meditazione. |